di Renato Aiello

Morbido biscotto alle nocciole farcito con crema di ricotta mantecata con cubetti di pera: il semifreddo ricotta e pera è un piacere irrinunciabile in pasticceria, spesso presentato con uno spicchio di pera come decorazione o con la marmellata di pera disposta a mo’ di falce.

Elegante e golosissimo dessert, immancabile al banco e amatissimo in Campania e non solo, questo dolce nasce in Costiera Amalfitana, grazie all’estro di Sal de Riso, e alla felice intuizione di combinare il sapore pastoso delle pere pennate con la ricotta di Tramonti.

Non tutti conoscono però le proprietà benefiche della pera, un frutto che evoca subito ricordi d’infanzia: chi non trovava una gustosa pera nel panierino a merenda a scuola o beveva il succo a pera, che fosse nel tetrapak o nelle mitiche bottigliette di vetro di una nota marca italiana?

Già Catone e Plinio nel 350 a. C. conoscevano i numerosi benefici di questo frutto. Le varietà sono numerose: Pera Abate, Conference, Decana e William.

Al supermercato si trovano tutto l’anno perché le varietà italiane si conservano piuttosto bene fino a primavera e poi arrivano quelle colte in Sudamerica. Come la mela, la pera è un pomo, un falso frutto delle piante appartenenti al genere Pyrus, originario dell’Asia occidentale, oggi coltivato in forma intensiva in Cina ed Europa, soprattutto in Italia, Spagna, Francia e Germania.

In Italia la sua produzione è concentrata molto nell’Emilia Romagna, con una produzione che supera il 50% del totale nazionale.

Un frutto molto interessante per il nostro benessere, facilmente digeribile e molto consigliato ai bambini e agli anziani, perché contenente zuccheri semplici come il fruttosio, che regala sana energia, indicato in particolar modo nelle diete iposodiche.

Ricca di vitamine, sali minerali e fibre, se consumata regolarmente, la pera contribuisce ad alleviare i problemi di stanchezza e stitichezza. Il potassio infatti è tra i minerali più importanti e maggiormente presenti nel nostro organismo, aiutando il nostro corpo a svolgere un ruolo fondamentale nella regolazione della circolazione del sangue.

Proprio per questo motivo la pera è consigliata a chi deve tenere sotto controllo la pressione sanguigna, per il suo contenuto elevato di potassio.

Contiene boro, un sale minerale che aiuta a migliorare la funzionalità del cervello in termini di stanchezza, prontezza di riflessi e di memoria e può essere utile al buon funzionamento del sistema linfatico.

La pera è ricca di pectina, presente soprattutto nella buccia, che ha la capacità di legarsi a diversi elementi, anche cattivi, contenuti nell’organismo e di aiutare il corpo ad eliminarli.

Il consumo giornaliero di un succo di pera, come spuntino soprattutto d’estate, ci aiuta a previene anche la ritenzione idrica e a far scendere la temperatura corporea: ecco perché è consigliabile assumerne in notevoli quantità quando si soffre di caldo, o in caso di febbre.

Si ricordano inoltre importanti vitamine come la B, A, E e C che sono state definite energizzanti. La loro assunzione favorisce la massa muscolare ed il cuore, e la produzione di energia, facendo lavorare al meglio le proteine, gli zuccheri e i grassi.

“Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere.”

Si suggerisce una piccola ricetta semplice e un po’ stravagante, partendo da questo detto popolare: un’insalata mediterranea ricca di colori del benessere. Un’insalata con formaggio, frutta, noci e la pera che può essere servita sia come antipasto che come piatto unico, magari arricchita da crostini di pane tostato, in un pranzo veloce e fresco.

Per la salsa occorrepanna di soia, formaggio light, succo di limone, olio evo, salvia, sale e pepe.

Per l’insalata: pera, insalata mista, gherigli di noci, succo di limone e scaglie di parmigiano.

 

Un ringraziamento speciale alla Dottoressa Biologa Nutrizionista Patrizia Zinno per la consulenza medica

Renato Aiello Napoletano, classe ’87, giornalista pubblicista dal 2009 – e pubblicato dal 2001 -, studi in comunicazione di massa e cinema, fotoamatore, videomaker, ha iniziato col piccolo house organ del Cardarelli "Il Giornale di Ortika" di Gaetano Coppola tra il 2001 e il 2006 (prima recensione a 13 anni) e ha poi scritto nel corso degli anni per il quotidiano "Roma" dal 2006 al 2010, diretto da Antonio Sasso, per "Dancing Post" nel 2015, diretto da Laura Valente e per il magazine online "MCT" tra 2015 e 2016, diretto dal professor Arturo Lando, del Master in Cinema e Televisione dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Attualmente scrive da free-lance per diversi siti e magazine di cultura e spettacolo, tra cui "Enneti NT - Notizie Teatrali" di Angela Matassa del Mattino di Napoli dal 2014, e cura uffici stampa. Ha preso parte dal 2014 al 2018 ai workshop e alle giurie del Social World Film Festival di Vico Equense, realizzando album fotografici e video per contest relativi all’evento cinematografico. Nel 2016 partecipa a un progetto internazionale di scambio culturale con il CCA di San Francisco, il California College of Arts, producendo clip e foto dei grattacieli del Centro Direzionale di Napoli, proiettati successivamente in una collettiva della stessa accademia californiana. Sempre nel 2016 fa da curatore per una mostra fotografica allo Slash di via Bellini sull’ex carcere minorile Filangieri, inaugurando una piccola rassegna chiamata “Animus Neapolis”. Aderisce a diverse mostre collettive tra il 2016 e il 2018, tra cui “L’Arte in Vetrina” (con la menzione speciale del gallerista Piero Renna, direttore del P.R.A.C, per una sua fotografia del primo anniversario degli attacchi al Bataclan), l’esposizione dei 150 artisti di SOSPartenope (al Castel dell’Ovo e alla Basilica di San Giovanni Maggiore), e per quattro volte al Museo del Tesoro di San Gennaro su invito del Club per l’Unesco di Napoli: con una foto del mural di San Gennaro all’ingresso di Forcella e del busto del Santo nel cortile della Cappella, una fotografia di denuncia sulla plastica nei mari e due fotografie delle sculture di Igor Mitoraj a Pompei. Filmmaker, nel 2015 realizza per la Protomgroup un video sul primo software di Fisica in Italia per le LIM nelle scuole superiori (Scuolab – WALL-T), mentre nel 2016 pensa, produce e dirige un video musicale per il Social World Film Festival di Vico, con un montaggio ritmato sulle musiche di apertura della serie tv “Il Trono di Spade”, immaginando i luoghi della kermesse come i sette regni della saga. La sua prima personale ha riguardato il primo anniversario delle stragi del Bataclan a Parigi, mostra tenutasi a ottobre 2018 nel Complesso monumentale di San Severo al Pendino. Ha rappresenta l’ufficio stampa e la comunicazione di questa pasticceria ai Quartieri Spagnoli per 3 anni e mezzo dal 2018 al 2021 e di una trattoria al centro storico di Napoli. Ha un sito web dedicato al food, agli eventi enogastronomici e al mangiar bene, Mangiamed, nato da un progetto scolastico del 2014-2015 presso l’istituto Alberghiero Vittorio Veneto di Scampia, con cui collaborò, e che approdò a Expo Milano 2015.

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